Cosa vedere ad Agordo: scopriamo le sue bellezze naturali
Agordo ha la fortuna di godere di panorami mozzafiato, essendo circondata da alcune tra le più belle e solenni montagne delle Dolomiti. Scopriamo insieme cosa puoi ammirare quando soggiorni a Villa Imperina!
Agner, la montagna degli Agordini
Se vuoi andare alla scoperta delle sue bellezze naturali, non avrai che l’imbarazzo della scelta! L’Agner, ad esempio, merita una menzione particolare. Questo monte fa parte dell’estremità nord-orientale delle Pale di San Martino. Soprannominato “Montagna degli Agordini” è alto 2872 metri.
Sulle cime dell’Agner sono state scritte pagine importanti dell’alpinismo verso la fine del 19° secolo, con nomi ormai rimasti nella storia, come Attilio Tissi, Cesare Tomè, Giovanni Andrich e i fratelli Messner.
Ovviamente, la Montagna degli Agordini non è solo per gli alpinisti professionisti. Camminatori di qualsiasi livello utilizzano la fitta rete di sentieri che lambisce la base del monte e offre delle esperienze veramente indimenticabili.
Pale di San Lucano
Un’altra bellezza naturale è rappresentata dalle Pale di San Lucano. Si tratta di un gruppo di cime dolomitiche molto suggestivo e che si trova tra la Conca Agordina e la Val Biois in territorio agordino.
Il nome delle montagne è in onore al celebre San Lucano, conosciuto come “L’Apostolo delle Dolomiti”. Predicatore e eremita cristiano del V secolo d.C., visse per tantissimi anni ai piedi delle montagne.
Secondo una leggenda, il Santo si scontrò con il Diavolo sulle Pale di San Lucano e lo scaraventò nel vuoto. Il suo sangue rimase impresso sulle pareti durante la caduta.
Monti del Sole con il bellissimo Piz di Mezzodì
Gruppo dolomitico che si trova nel Parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi, i Monti del Sole si affacciano anche sull’Agordino.
Particolare bellezza mostra il Piz di Mezzodì (2.240 metri), che viene anche chiamato Monte Pizzon. È la montagna più alta, la cui vetta può essere raggiunta partendo dalla Forcella Franche (998 metri).
Gruppo Tamer-S.Sebastiano-Moschesin
Il Gruppo del San Sebastiano Tamer è una catena montuosa veramente imponente, selvaggia e frastagliata: tali caratteristiche la rendono poco frequentata dal turismo di massa.
La bellezza di queste vallate è ancora di più accentuata dai verdi pascoli e dai grandi boschi. Inoltre questo gruppo di montagne è famoso per l’Enrosadira, un fenomeno naturale che colora sia al tramonto che all’alba le imponenti vette dolomitiche.
Monte Zelo o Celo
Il Monte Zelo o Celo delimita la Conca Agordina a sud dividendola dalla Valbelluna. Questa zona montuosa è percorsa da una serie di sentieri escursionistici con dislivelli particolarmente importanti, nonostante le dimensioni siano abbastanza modeste. (mt. 2083).
Moiazza
Spettacolare montagna appartenente alle Dolomiti, la Moiazza è alta 2878 metri e si trova sia nel territorio Agordino che Zoldano.
La Moiazza ha una storia alpinistica che parla di imprese compiute da moltissimi alpinisti di Agordo, i quali hanno esplorato ogni centimetro di questa montagna. Particolarmente famosa è la Ferrata Costantini, che è una via molto amata dagli appassionati delle Dolomiti.
Marmolada, la regina delle Dolomiti
Da vedere, infine, la Marmolada, che viene considerata la regina delle Dolomiti. Dalla sagoma inconfondibile, è un imponente massiccio che ha in cima uno spettacolare ghiacciaio, il più esteso di tutte le Dolomiti.
La vetta che maggiormente spicca è Punta Penìa, che è anche la cima più alta (3300 metri). Viene definita Regina dolomitica perché ha rocce pallide di calcare. Le nevi perenni hanno reso questa montagna protagonista indiscussa dello sci e dell’alpinismo.